E’ notizia recente l’avvio di una nuova class action presso la Corte Distrettuale della California contro il colosso di Mountain View.
Oggetto dell’azione è, questa volta, l’impostazione automatica di Google quale motore di ricerca predefinito sui dispositivi mobili dotati di Android.
Gli acquirenti dei principali marchi di cellulari e tablet (tra cui Motorola, Samsung, LG, ed altri) utilizzano infatti automaticamente il motore di ricerca made in BigG quale supporto, predefinito, per le loro attività, così accrescendo la quota di mercato di Google sino al 67,5% (dato ComScore del febbraio scorso).
In una nota, da Moutain View si difendono affermando come sia possibile utilizzare Google senza Android (vedi tramite iOS), così come impiegare Android su telefonini e tablet senza usare Google.