Parlamento Europeo e Consiglio hanno raggiunto un primo accordo, di natura provvisoria e in vista dell’approvazione di un futuro regolamento, per colmare una lacuna nel sistema delle indicazioni geografiche.
Mentre, infatti, sono già presenti norme specifiche per la protezione delle IG relative a prodotti agricoli, come quelle dei vini, prodotti alimentari e simili, non esiste una simile tutela, a livello comunitario, per i prodotti artigianali e industriali. Si pensi, ad esempio, alle porcellane di Limoges o al cristallo di Boemia.
A questo fine, l’accordo, che dovrà essere formalizzato e adottato da entrambe le istituzioni coinvolte, prevede un sistema di registrazione semplificato, basato sull’autodichiarazione, e coerente con le IG per prodotti agricoli. La protezione sarà valida anche nello spazio dei nomi di domino e online. Agli Stati membri è richiesto uno sforzo congiunto, per un controllo diffuso dell’utilizzo delle IG anche in questo settore.