Mentre si rafforza l’impegno nel settore della moda per contribuire a ridurre il proprio impatto sull’ambiente, in occasione del Global Fashion Summit di Copenhagen, l’United Nations Environment Programme (UNEP) e il Fashion Industry Charter for Climate Action hanno presentato uno strumento per giungere a una efficace e corretta comunicazione di tali sforzi.
Ancora una volta, si conferma come la comunicazione rappresenti un tassello fondamentale nell’impegno per la sostenibilità, anche nel settore della moda, ove si vuole cambiare lo storytelling per dare risalto a nuovi valori e per sostenere la lotta al cambiamento climatico.
Il Sustainable Fashion Communication Playbook si articola in cinque principali direttive:
- in primis, l’impegno a contrastare la disinformazione e il greenwashing;
- ripensare i valori, con l’inclusione di considerazioni in merito a ragioni equità e benessere e di appartenenza a una comunità;
- ridurre i messaggi con cui si invoglia al consumo, al fine di normalizzare i comportamenti sostenibili;
- valorizzare gli sforzi per il riutilizzo e le iniziative circolari;
- invitare i consumatori a diventare partner attivi nella lotta al cambiamento climatico e suggerire loro di chiedere una maggiore azione da parte delle aziende e dei politici.
Qui il testo completo