Il 4 ottobre u.s., il Parlamento francese ha presentato una proposta di legge, volta a fornire una base regolativa per l’intelligenza artificiale generativa. L’intento dell’iniziativa è quello di creare una cornice di diritto d’autore compatibile con l’attività dei modelli di AI, capaci di elaborare scritti e, in generale, opere dotate di un certo grado di originalità. Secondo il legislatore francese, infatti, l’AI generativa rappresenta una seria minaccia per l’attività creativa.
Allo scopo di difendersi contro i rischi connessi all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in campo artistico, nella bozza di legge si provvede innanzitutto a fornire di adeguata protezione gli autori, assicurando loro adeguata remunerazione per la loro attività creativa, attraverso anche un corretto e sicuro tracciamento delle opere.
L’intervento legislativo si inserisce nello sforzo congiunto delle diverse autorità nazionali di accogliere le novità della tecnica, senza pregiudizio per l’attività creativa umana (si vedano, al riguardo, le linee guida dell’U.S. Copyright Office, di cui abbiamo già parlato qui); non sono, tuttavia, mancate critiche sulla formulazione adoperata dal legislatore francese.
Qui il testo della proposta di legge.