Con lo scopo di rendere accessibile anche alle generazioni future e, comunque, a un vasto pubblico che ne possa beneficiare in termini di ispirazione e di arricchimento culturale, la Commissione Europea ha lanciato un’iniziativa con la quale invita gli Stati Membri a inviare entro la fine del 2024 un monumento simbolo del patrimonio culturale dello Stato in formato digitalizzato 3D.
La raccomandazione della Commissione europea del 2021 su uno spazio comune europeo di dati per il patrimonio culturale invita gli Stati membri dell’UE a digitalizzare in 3D tutti i monumenti e i siti considerati a rischio e la metà di quelli più visitati entro il 2030. L’iniziativa “Twin it! 3D per la cultura europea” contribuisce al raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi.
Il Commissario europeo per il mercato interno, Thierry Bresson ha recentemente affermato: “Attualmente Europeana dà accesso a 57 milioni di beni culturali, di cui solo lo 0,01% in 3D. Sfruttiamo le opportunità offerte dalla tecnologia per preservare il nostro patrimonio culturale europeo per le generazioni future. Oggi invitiamo gli Stati membri a selezionare i beni digitali in 3D per migliorare l’innovazione e la creazione non solo nei settori culturali e creativi, ma anche nell’istruzione, nel turismo e nelle città intelligenti. Ciò andrà a beneficio e darà potere alle persone e alle imprese“.
Attualmente, la lista dei beni culturali presentate dagli Stati Membri che hanno già aderito all’iniziativa è disponibile al presente link, mentre nel corso del 2025 saranno presentati i risultati complessivi.