Nell’adunanza del 21 maggio 2024, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato di avviare un’istruttoria nei confronti di otto società farmaceutiche (Samsung Bioepis co. Ltd., Samsung Bioepis NL B.V., Biogen Inc., Biogen Italia S.r.l., Genentech Inc., Novartis AG, Novartis Europharm Ltd. e Novartis Farma S.p.A.) per l’accertamento di presunti accordi restrittivi della concorrenza nella commercializzazione e diffusione del principio attivo ranibizumab, utilizzato nella cura di importanti patologie oculari.
L’istruttoria è stata avviata sulla base di alcune segnalazioni, pervenute fin da novembre 2022, da parte dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), relativamente al mancato ingresso nel mercato italiano del farmaco Byooviz, prodotto da Samsung Bioepis e commercializzato da Biogen, biosimilare del farmaco biotecnologico Lucentis, medicinale altamente remunerativo sviluppato da Genentech.
L’intesa tra le società coinvolte nell’istruttoria avrebbe consentito un ingresso anticipato nel mercato statunitense (che avrebbe consentito ), impegnandosi contestualmente a posticipare l’entrata in altri mercati (tra cui l’Italia) anche ben oltre la scadenza dei diritti di privativa di Lucentis, cosicché Genentech e Novartis si sarebbero avvantaggiate del mantenimento di una condizione di monopolio anche successivamente alla scadenza dei diritti di privativa.