La parodia nel mondo della moda è un tema controverso, che si è accentuato soprattutto negli ultimi anni con l’emergere di marchi che basano il loro successo sulla interpretazione scherzosa dei marchi di illustri brand, facendo sorgere così molte controversie legali. In Francia una celebre casa di moda ha citato in giudizio un produttore di...Leggi
Di fronte a due esempi di coppie di marchi caratterizzati dall’utilizzo di parole identiche, disposte in ordine inverso (Meat Zero vs. Zero Meat e Bar Paris vs. Paris Bar) BoA e General Court sono stati interpellati per decidere circa la confondibilità di tali segni distintivi. L’argomentazione di entrambe le corti, che in tutt’e due i...Leggi
Di recente, Barilla ha instaurato un giudizio per la tutela dei propri celebri biscotti, ritenendo che quelli dei concorrenti Tedesco e Sapori Artigianali presentassero un’eccessiva somiglianza di forma con i primi, oltre ad avere un packaging del tutto simile a quelli dei propri prodotti, in particolare a quelli del marchio Mulino Bianco, così configurandosi un...Leggi
Tra le cause di nullità di un marchio, l’art. 52, paragrafo 1, lettera b), del regolamento n. 207/2009 annovera anche il caso in cui il richiedente sia in malafede al momento della domanda. La normativa, però, non specifica cosa si intenda per malafede; lacuna che è stata colmata da una vasta giurisprudenza comunitaria al riguardo (si...Leggi
La pronuncia della Quarta Sezione di Appello dell’EUIPO (resa l’11 ottobre 2023) riguarda la richiesta di registrazione per diverse classi di prodotto del marchio figurativo costituito dal famoso orsetto di Haribo. Questa permette all’ufficio di fare il punto sui requisiti di registrabilità dei marchi figurativi. In particolare, si afferma che generalmente essi sono dotati di...Leggi
Nel luglio del 2021, nell’ambito del caso T-668/19 (Ardagh Metal Beverage Holdings v EUIPO) è stata resa la prima sentenza della General Court avente ad oggetto la richiesta di registrazione di un suono, quello di apertura di una bevanda gassata, e che è stata rigettata per mancanza di carattere distintivo. Adesso è la volta di...Leggi
Nell’ultimo capitolo della causa per contraffazione e diluizione di marchio, che ha visto contrapposti la rinomata casa di moda e Mason Rothschild, creatore degli NFT Metabirkins, i giudici americani si sono schierati con la maison francese. La giuria ha infatti reputato i lavori di Rothschild non proteggibili ai sensi del Primo Emendamento, in quanto l’obiettivo dell’artista è stato...Leggi
Con la sentenza n. 21640 del 02 marzo 2023, la Corte di Cassazione Penale ha riconosciuto la natura contraffattoria, in violazione dell’art. 474 c.p., della condotta della società ricorrente che ha riprodotto -seppur in un settore distinto, ossia quello delle bomboniere e accessori per cerimonie – i marchi in titolarità di Burberry e Gucci, rispettivamente...Leggi
Con la decisione T-735/21, il Tribunale UE ha respinto il ricorso presentato da una società italiana, la quale aveva chiesto dichiararsi la nullità del marchio raffigurante il logo a forma di pipistrello di Batman, celebre personaggio dei fumetti della DC Comics. In particolare, Commerciale italiana (questo il nome dell’azienda ricorrente) sosteneva che la proprietà esclusiva di...Leggi
Dalle premesse, la controversia che ha visto contrapporsi la nota Jack Daniel’s contro un convenuto insolito, una società produttrice di giochi per animali, sembrava poter fare da sfondo a un’ennesima messa alla prova dell’equilibrio tra libertà di espressione e protezione di un marchio, fissato nel famoso precedente Rogers v. Grimaldi del 1988. La VIP Products...Leggi