La proposta dalla Commissione europea in materia doganale, presentata 17 maggio u.s., risponde all’aumento del volume di importazioni registrato negli ultimi anni, in particolare per le importazioni elettroniche.
Per questo motivo, il progetto si concentra sull’obiettivo di rendere, innanzitutto, più semplice il sistema di accesso di merci nell’UE, con la creazione di un’unica interfaccia UE, il nuovo centro doganale europeo. Questo andrà a sostituire i sistemi informatici attualmente esistenti, con un risparmio previsto fino a euro 2 miliardi e con una facilitazione del riutilizzo dei dati.
Non sarà poi necessario un intervento di controllo doganale attivo per gli operatori economici più affidabili, quelli, cioè, che assicurano una completa trasparenza circa i processi operativi e le catene di approvvigionamento. Per gli altri, il controllo su questi dati potrà permettere di bloccare le merci contrarie ai valori presenti nello spazio comunitario, per esempio nel settore dei cambiamenti climatici e della deforestazione, affinché anche il sistema doganale contribuisca agli obiettivi green dell’UE.
La proposta sarà ora trasmessa al Parlamento europeo e al Consiglio per la loro approvazione.
Qui il comunicato stampa.