Il crescente peso dell’attività online degli influencer nella digital economy, che dovrebbe raggiungere un volume globale di circa € 19.8 bilioni al termine del 2023, sta richiamando l’attenzione delle istituzioni, che temono che l’assenza di chiare regole possano, da un lato, ledere i consumatori e, dall’altro, permettere di sfuggire alla tassazione. Nelle prossime settimane, dunque,...Leggi
Mentre si rafforza l’impegno nel settore della moda per contribuire a ridurre il proprio impatto sull’ambiente, in occasione del Global Fashion Summit di Copenhagen, l’United Nations Environment Programme (UNEP) e il Fashion Industry Charter for Climate Action hanno presentato uno strumento per giungere a una efficace e corretta comunicazione di tali sforzi. Ancora una volta,...Leggi
Sotto accusa, nella controversia conclusasi il 12 maggio scorso, la “Conscious collection” del colosso svedese, una collezione definita nell’atto introduttivo della causa come ingannevole, falsa, perché idonea a ingenerare nel consumatore il convincimento che i prodotti siano sostenibili e “environmental friendly”, quando invece presentano un considerevole tasso di materiali sintetici riciclati. A mancare, secondo il...Leggi
Lo sforzo che tutti quanti (dai legislatori alle aziende, dagli Stati agli enti intermedi, dalle associazioni ai cittadini) siamo chiamati ad affrontare, fa letteralmente tremare i polsi. Con una accelerazione straordinaria, in un contesto oltretutto complicato dalle ricadute geopolitiche ed economiche delle recenti pandemie ed “operazioni militari straordinarie”, siamo tutti chiamati a riflettere ed agire...Leggi