Ancora una volta sotto i riflettori le grandi piattaforme di social network – Facebook e Instagram – che a novembre scorso, per conformarsi alle normative europee sulla protezione dei dati personali (GDPR), ha offerto al suo pubblico un’alternativa a pagamento per evitare le inserzioni pubblicitarie e la raccolta di dati con essa connessa. Il Comitato...Leggi
Il Tar del Lazio ha recentemente respinto il ricorso proposto dal colosso americano, confermando la sanzione di 750 mila euro che il gennaio scorso l’AGCOM aveva inflitto a Meta per aver consentito ad alcuni utenti business di pubblicare su Facebook contenuti promozionali del gioco d’azzardo, in violazione delle disposizioni del “Decreto Dignità” (Ordinanza 1946/2023, consultabile al seguente link). ...Leggi