E’ stata approvata dall’Assemblea Nazionale la proposta di legge presentata a fine febbraio dal gruppo parlamentare nato nel 2022 Horizons et apparentés, con la quale si vuole introdurre un sovrapprezzo di 5 euro (ma che non potrà comunque superare il 50% del prezzo di cartellino) sui capi di abbigliamento dei brand di ultra fast fashion...Leggi
Con il suo primo “haul” su TikTok, il deputato repubblicano della Loira Antoine Vermorel Marques, spacchettando dei capi del colosso del fast fashion Shein come fanno gli influencer, ha denunciato i rischi di questa industria, basata sull’utilizzo di pericolose sostanze chimiche (come ftalati, formaldeide e nichel, anche al di sopra dei limiti consentiti dalle normative...Leggi
Il brand svedese Hennes & Mauriz (comunemente noto come H&M) ha convenuto in giudizio il brand cinese Shein davanti all’Alta Corte di Hong Kong, lamentando violazioni della propria proprietà intellettuale. Il contenzioso si incentrerebbe su diversi articoli, dai costumi da bagno ai maglioni, che H&M affermerebbe essere stati copiati, considerata la presenza di evidenti somiglianze...Leggi
L’associazione non-profit Changing Markets Foundation si occupa delle strategie per velocizzare il cambiamento verso un’economia sostenibile, sfruttando le forze di mercato. Ruolo centrale in un tale contesto è riservato alla comunicazione commerciale e al suo ruolo nel promuovere il cambio di rotta necessario per la preservazione dell’ambiente. Il report del 23 luglio u.s. ha evidenziato...Leggi
Un altro tassello del Green Deal Europeo, quello che riguarda l’industria tessile, è stata oggetto di discussione in Parlamento Europeo in questi giorni (dal calendario della sessione plenaria, la materia dovrebbe essere trattata nelle sessioni del 31 maggio e del 1° giugno), con l’approvazione di una Risoluzione per prodotti tessili durevoli e sostenibili. Quest’ultima si...Leggi